C’è un detto popolare di qualche tempo fa caro ai nutrizionisti che dice “Colazione da re, pranzo da principe e cena da povero”. Ebbene, niente di più vero è racchiuso in questo aforisma che delinea perfettamente quelle che dovrebbero essere le nostre usanze alimentari.
La prima colazione è infatti il pasto più importante del giorno, quello che ci permette di affrontare una giornata in forma e con il minimo stress possibile. Questo perché appena svegli i nostri livelli di zucchero nel sangue si abbassano e c’è bisogno di un apporto di glucosio che li rimetta in sesto. Senza gli zuccheri necessari infatti potremmo facilmente avere sentori di stanchezza, spossatezza e irritabilità. Per ovviare a queste situazione vi basterà fare una colazione sana e nutriente, fatta con calma visto che se non mettiamo fretta all’organismo gli arriverà il messaggio di tranquillità così che tensione e stress non facciano parte della nostra giornata.
Appena svegli, specie se veniamo da un lungo digiuno notturno, è importante mangiare cibi contenenti molte proteine che il nostro organismo utilizzerà evitando di catabolizzare i tessuti muscolari in caso di necessità.
Se siete amanti del latte è bene che utilizziate quelli scremati, anche solo parzialmente. Il latte di soia è anche un’ottima alternativa, soprattutto per chi ha intolleranze alimentari. Durante le colazione bisogna mangiare carboidrati complessi che possono andare dai fiocchi d’avena ai muesli non zuccherati, per i più salutisti, fino a fette biscottate, gallette di riso, biscotti normali o di farro e pane. Questi possono essere accompagnati da zuccheri come marmellate o miele. A colazione è indicato inoltre mangiare frutta fresca che apporta energia, vitamine e fibre. Anche la frutta secca, ricca di antiossidanti, nutre e ci mette al riparo dall’invecchiamento e dai tumori. Cercate, durante la colazione, di mangiare sempre un pugno di frutta secca (3 noci, 4-5 mandorle, 2-3 nocciole, etc.).
Provate ad utilizzare un po’ di cannella sui fiocchi d’avena o sui cereali, o su una mela o fetta d’ananas. Questa migliora il trasporto del glucosio alle cellule, facendo così rimanere alti i livelli energetici.
Il caffè, per quanto in molti non riescono a farne a meno, dovrebbe essere evitato o tolto visto che contiene caffeina che produce l’aumento di cortisolo, l’ormone dello stress. In questo modo il nostro battito cardiaco aumenta insieme alla pressione sanguigna, e il nostro corpo consumerà più energia. Saremo più soggetti ad attacchi di fame che ci porterà a mangiare cose dolci. In definitiva, meglio se decaffeinato.