La corsa è uno degli sport più antichi e praticati, economico ed utile per il benessere del fisico e della mente. Ma imparare a correre non è una cosa immediata, inoltre ognuno in base all’età e al peso deve mantenere un suo ritmo. Vediamo come fare a diventare un corridore esperto senza che venga il fiato corto dopo i primi 30 metri, e quali sono gli strumenti che possono aiutarci.
L’attrezzatura è indispensabile. Le scarpe devono essere adatte, studiate per il running e comode. Le scarpette da corsa hanno differenti caratteristiche in base al peso dello sportivo, al tipo di tracciato che percorrerà e alla frequenza con cui egli andrà a correre. L’abbigliamento deve essere comodo, una tuta che non sia troppo stretta né troppo larga. Nel primo caso potrebbe dare fastidio nei movimenti, nel secondo caso non assorbirebbe bene il sudore. Ricordate se correte la notte, o la mattina molto presto, di indossare i giubbotti fluorescenti per farvi vedere dalle automobili. Per chi vuole allenarsi in casa, con un tapis roulant, è fondamentale scegliere un modello elettrico.
Una visita prima di iniziare l’attività fisica. È bene fare un controllo generale prima di intraprendere una qualsiasi attività fisica. Controllate il peso, la massa grassa e quella muscolare, fate un elettrocardiogramma sotto sforzo, per verificare se vi possono essere problemi al cuore e all’apparato cardiovascolare. Inoltre bisogna mantenere una buona alimentazione, seguire una specifica dieta in base alla massa grassa. Una persona che ha bisogno di dimagrire ad esempio può correre e ristabilire le energie perse con liquidi e Sali minerali, mentre una persona molto magra avrà bisogno di integrare anche con carboidrati e zuccheri, una fonte di ATP immediata e pronta all’uso.
L’allenamento deve essere graduale. Chi non è abituato a correre non può pretendere di battere il record dei 100 metri al primo allenamento. Il trucco per diventare corridori provetti è abituare il fisico poco per volta. All’inizio ad esempio si deve camminare a passo svelto, alla terza o quarta volta si può correre lentamente e man mano, giorno dopo giorno aumentare il ritmo. L’importante è non affaticarsi oltre il limite.
Correre per hobby o agonisticamente. Chi corre per hobby deve seguire le regole sopra suggerite, facendo allenamento almeno una volta la settimana e massimo quattro. Per i professionisti invece l’allenamento costante e quotidiano è indispensabile, ed è molto utile affiancarlo ad una dieta su misura con l’uso anche di integratori.