In questa guida vediamo quali sono le caratteristiche e le proprietà del cavolo.
Dietetica. Che sia rosso o verde, liscio o riccio, il cavolo è un ortaggio meraviglioso ricco di vitamine (contiene altrettanta vitamina C del limone!) e di sali minerali, in particolare di zolfo, di magnesio e di calcio. Non è dunque un caso se i Romani lo apprezzavano già ed avevano compreso intuitivamente tutto ciò che questo ortaggio può dare alla nostra salute.
Per preservare le sue vitamine e i suoi sali minerali, non lasciatelo troppo a lungo immerso nell’acqua e cercate di assaporarlo crudo il più spesso possibile.
Digestione. Per renderlo più digeribile una volta cotto, pensate a passargli le foglie nell’acqua bollente per qualche minuto, prima di passare alla vera cottura.
Rinunciate al cavolo e ai suoi cugini come i cavoletti di Bruxelles o i broccoli, se soffrite di colite: la cellulosa da essi contenuta è estremamente irritante per l’intestino, anche se prendete la precauzione di farlo cuocere in due acque.
Odori. Si rimprovera al cavolo il cattivo odore che esso libera durante la cottura. Per attenuarlo, provate qualcuno di questi trucchi: avvolgete il coperchio della casseruola o della pentola con un telo imbevuto d’aceto che «filtrerà» il vapore odoriferante. Mettete un pezzo di pane o un biscotto nell’acqua di cottura.
Cavolo rosso: perché il cavolo rosso conservi la sua superba tinta color carminio, aggiungetevi una cucchiaiata di aceto caldo.
Non dimenticate che il cavolo rosso non è soltanto delizioso da mangiare crudo in insalata: è anche un ortaggio da degustare cotto, come in Germania e nei paesi nordici. È allora perfetto come guarnizione per un arrosto di maiale. Bisogna grattugiarlo o tagliarlo in sottili lamelle, e lasciarlo cuocere tanto a lungo da ottenere una specie di pasta. In Svezia, si aggiunge una mela acida (del genere «Granny Smith») a questo cavolo rosso cotto, che gli dà un gusto molto saporito.
Cemento
Il cemento, una volta aperto il sacco, può difficilmente essere conservato perché indurisce a contatto con l’aria. Se richiudete il vostro sacco in un altro sacco di plastica abbastanza spesso, dal quale farete uscire l’aria prima di serrarlo strettamente, potrete conservare il cemento molto più a lungo.