Mentre la pittura può servirsi della modulazione di toni chiari e scuri di uno stesso colore base, o anche di diversi colori, oltre al normale chiaroscuro, per rendere gli effetti della luce negli interni, il disegno, per risolvere lo stesso problema, ha a disposizione pochi mezzi.
Quindi è necessario approfondire la tecnica di un corretto chiaroscuro e l’importanza di sfumature indovinate. Ora ti spiegherò come notare la differenza in un disegno dove si usa l’illuminazione naturale e uno dove si usa l’illuminazione artificiale. In uno dei due disegni la luce proviene dalla finestra.
Il punto maggiore di luminosità sarà pertanto questo e gli altri dovranno dipendere da esso. Con l’illuminazione naturale il disegno risulta più sfumato e le forme perdono la loro concretezza. Non si danno contrasti tonali eccessivi perchè la luce non è diretta; i riflessi infatti non sono perfettamente bianchi e le ombre non sono ben definite.
L’atmosfera risulta tranquilla e naturale. Quando invece la luce è artificiale c’è maggiore concretezza delle forme di quanto non faccia la luce naturale. I contrasti tonali sono più accentuati e i riflessi sono più intensi. La maggiore o minore distanza della fonte di luce influisce sulla concretezza e distinzione degli oggetti rappresentati.