Le montagne si stanno coprendo sempre più di neve e la voglia di sciare aumenta ogni giorno di più. Spesso però la nostra voglia di vivere la montagna è frenata dall’ingombro, e dalla spesa, di dover affittare o comprare il materiale per sciare. Scarponi, tute, sci e tavole diventano così uno spiacevole inconveniente e non un input per godersi ancora di più la montagna.
Ma quanto costa affittare il materiale e l’attrezzatura per sciare o andare sulla tavola? I prezzi, come è facilmente intuibile, variano considerevolmente in base alla località, al livello di sci e alla qualità dei materiali che si vuole avere sotto i piedi. In media i prezzi vanno dai 15 ai 35 € al giorno. Si parte dal prezzo più basso per sci easy carving fino alle novità dell’anno con materiale performante di ottimo livello passando per sci all round, competitive race, freestyle e race carve. Prezzi simili per le tavole, che si attestano dai 15 ai 25 € al giorno. Scarponi da sci, o da snow, vengono sugli 8-10 € al dì, ai quali si possono aggiungere il casco (obbligatorio per i minori di anni 14, in alcune regioni per minori di anni 18), la maschera, i guanti e i doposci per prezzi che variano per ogni aggiunta tra i 4 e i 7 €.
Per un noleggio abbinato scarponi + sci o snowboard si spende dai 20€ in su, sempre se non si vuole affittare anche maschera, guanti e altri indumenti tecnici. Località poco conosciute o a quote basse hanno i prezzi migliori. Sulle località alpine, e alcune appennine, i prezzi si alzano anche del 15-20%. Sul web vi sono però alcuni siti dove è possibile risparmiare sull’affitto del materiale da montagna.
Stesso discorso di prezzi per gli skipass: a Pescasseroli, in Abruzzo, un giornaliero viene 22 € mentre per sciare un giorno sulle Dolomiti, si possono arrivare a spendere anche 45 € al giorno. Tutto dipende dal luogo scelto per sciare. Basta accontentarsi e la montagna può diventare una spesa accessibile.