Al momento dell’acquisto, accertarsi che la lampada da parete o la presa siano del tipo adatto a essere installato all’esterno: la prima deve essere protetta, per esempio, da un’intelaiatura metallica in modo da non rimanere danneggiata in caso di forte maltempo; la seconda dovrebbe essere del tipo detto di sicurezza e, possibilmente, dotata di una guarnizione di gomma che impedisca ad acqua e umidità di penetrare nella scatola di montaggio.
Installazione di una lampada esterna
Per iniziare aprire l’interruttore generale e il dispositivo di sicurezza che protegge il circuito; indi controllare se esistono SCATOLE DI DERIVAZIONE in prossimità del punto in cui si vuole installare la lampada esterna (scegliere comunque la più vicina); infine verificare se alla scatola di derivazione è già collegato un interruttore: in tal caso, sarà sufficiente sostituirlo con un deviatore.
Segnare poi, sia sulla parete esterna sia sul corrispondente punto della parete interna, l’esatta posizione della lampada; con martello e scalpello scavare sulla parete interna un canale che, partendo dalla posizione segnata, arrivi alla scatola di derivazione e da questa al punto in cui si dovrà installare l’interruttore. Nel caso si pensi di utilizzare un interruttore preesistente, sostituendolo con un deviatore, badare a non danneggiare il cavo di alimentazione, incassato nel muro, che già collega l’interruttore alla scatola di derivazione. In caso contrario, scavare anche la nicchia per la scatola di montaggio dell’interruttore e montare la scatola.
Ritornati al punto di partenza, cioè dove si è segnata la posizione della lampada esterna e cominciato a scavare il canale, fare con il trapano un foro nella parete, procedendo dal punto dove inizia il canale verso l’esterno: per far passare il cavo senza problemi, usare una punta un po’ più grossa della sezione del cavo stesso, che deve essere di 1,5 mm2.
Mettere nel canale due cavi di tale sezione e di lunghezza sufficiente a consentirne i collegamenti, fissandoli con le apposite graffette; far passare quello per la lampada attraverso il foro e portare l’altro fino alla scatola dell’interruttore. Ricoprire il canale con il gesso e lisciare; quando il gesso è asciutto, livellare con lo stucco, lisciare di nuovo il tutto e lasciar asciugare perfettamente prima di fare i collegamenti elettrici.
Togliere la guaina all’estremità dei cavi e spelarne i conduttori, indi collegare il nuovo interruttore come indicato alla voce INTERRUTTORI E PRESE FISSE, oppure il nuovo deviatore come indicato nell’illustrazione. Collegare poi entrambi i cavi (dell’interruttore e della lampada) alla scatola di derivazione.
Appoggiare la lampada contro la parete esterna e segnare con una matita la posizione delle viti di fissaggio; con il trapano fare i relativi fori, inserirvi i tasselli e avvitare il supporto della lampada alla parete, dopo aver fatto passare attraverso l’apposito foro il cavo di collegamento. Fissare quest’ultimo ai morsetti del portalampada come indicato nell’illustrazione; qualora il portalampada fosse corredato di un proprio cavo, collegarlo all’altro mediante una morsettiera.
Il supporto della lampada dovrebbe avere una guarnizione di gomma per isolarlo dall’acqua una volta fissato alla parete; in caso contrario, applicare lungo tutto il bordo un sigillante. Avvitare il portalampada e una lampadina, montare la calotta e richiudere sia l’interruttore generale sia il dispositivo di sicurezza.
Installare una presa esterna
Il procedimento è analogo a quello degli altri collegamenti elettrici: il cavo per la presa esterna è collegato a una scatola di derivazione o a una presa già esistente e fatto passare attraverso un foro appositamente creato nella parete.
Installare la presa esterna e, se non è dotata della guarnizione di gomma, renderla a tenuta d’acqua con un sigillante.