Il ferro da stiro è un piccolo elettrodomestico indispensabile per tenere in ordine non solo i nostri vestiti, ma anche i nostri armadi. Ma come sceglierlo? Quale sarà il più efficace sui nostri tessuti?
Criteri per valutare un ferro da stiro
Parlando della tipologia di ferro da stiro più diffusa, quella con serbatoio incorporato, esso deve essere valutato in base
-alla potenza di erogazione del getto a vapore
-alla capienza del serbatoio d’acqua
-al numero e alla disposizione dei fori sulla piastra
-al materiale della piastra (in alluminio, in acciaio o in teflon)
-alla praticità dell’impugnatura, che deve essere ergonomica e antiscivolo
-al peso del ferro, che non deve superare i 2 kg
-ai livelli di temperatura da poter impostare (da cambiare in base al tessuto e al grado di stropicciatura)
-alle caratteristiche aggiuntive.
Le caratteristiche aggiuntive del ferro da stiro
Un ferro da stiro può offrire diverse caratteristiche aggiuntive, che appunto aumentano il suo valore e la sua funzionalità
-sistema anticalcare per evitare che il calcare presente nell’acqua possa danneggiarlo
-sistema di riempimento Easy Refill, per ricaricare l’acqua con una sola mano
-sistema Steam Advance, per far penetrare il vapore più in profondità nei tessuti
-vapore verticale, per stirare particolari tessuti delicati
-supervapore per le pieghe più ostinate
-piastra con microfori per la fuoriuscita del vapore
-selettore automatico di programmi di stiratura diversi, per tessuti differenti
-sistema di autospegnimento se lasciato in inattività
-sistema antigoccia per evitare che macchie d’acqua rovinino i tessuti delicati.
La scelta deve quindi essere fatta in base alle proprie esigenze.