Oggi è proprio la vostra giornata fortunata! Tra le 1000 ricette di primi che incombono su internet e sui vostri libri di cucina avete trovato quella più buona. Gli ingredienti inseriti nella guida vanno benissimo per 8 persone mentre per la preparazione ci vogliono tre ore.
Occorrente
Una tacchinella di circa 3 kg
Burro
Olio
Una carota
2 costole di sedano
Una cipolla
Qualche foglia di salvia
Un rametto di rosmarino
2-3 melograne
Spumante o vino secco
Brodo
Panna
Sale
Pepe
Sventrate e fiammeggiate la tacchinella, lavatela e asciugatela bene dentro e fuori. Salatela e pepatela internamente, introducetevi qualche fiocchetto di bur^ ro, 2-3 foglie di salvia e la metà del rosmarino. Versate 4 o 5 cucchiai di olio in una teglia che contenga la tacchinella di misura, salate e pepate il volatile, adagiatelo nel recipiente, circondatelo con fiocchetti di burro e mettetelo in forno caldo a 220 gradi, facendolo cuocere per mezz’ora, in modo che cominci a prendere un colore dorato.
Poi spruzzatelo con un bicchiere di spumante o di vino bianco e cuocete ancora per trenta minuti. Intanto mondate, lavate e tritate le verdure, con qualche foglia di salvia e il restante rosmarino prima lavati. Distribuite il trito intorno alla tacchinella e continuate la cottura per un’ora e mezza, circa, spruzzandola di tanto in tanto con un po’ di vino o spumante, alternato con qualche cucchiaiata di brodo (rigirate 2 o 3 volte il volatile durante la cottura).
Dopo levatelo dal forno e toglietelo dal recipiente, mettetelo su un piatto da portata e tenetelo al caldo nel forno spento. Passate al frullatore il fondo di cottura, mettetelo in una casseruo-lina, unitevi qualche cucchiaio di panna e i chicchi delle melagrane. Lasciate insaporire il sugo per qualche minuto, mescolandolo e regolandolo di sale, se occorre. Servite la tacchinella tagliata a pezzi (tenete da parte 2 pezzi grossi che vi serviranno per domani) cosparsa con il suo sugo e i chicchi di melagrane.