Nella presente guida, si trovano illustrati e spiegati in modo semplice e chiaro, i divertenti e semplici passi operativi, necessari per poter riconoscere, distinguere e conservare le diverse impronte degli animali. Si tratta di seguire scrupolosamente le spiegazioni qui elencate, così riuscirete a catalogare e collezionare qualsiasi impronta.
Non è molto facile riconoscere un impronta animale, che altro non è, che una traccia lasciata da un animale sul suolo, di una sua zampa. Infatti ogni tipo di animale, lascia sul terreno un impronta differente, sia per grandezza che per forma. Ovviamente le orme, rimangono meglio impresse e più a lungo, su terreni fangosi, ghiacciati, bagnati o sabbiosi. Quindi grazie ad una tabella di riconoscimento delle impronte animali, e un po’ di spirito di osservazione, puoi distinguere le varie orme, e risalire a quel determinato animale.
Fondamentale risulta il riconoscimento delle impronte, per far ciò, puoi semplicemente realizzare una sorta di improntometro. Tale improntometro, si può realizzare fotocopiando una carta millimetrata su di un foglio di acetato, e ricavandone un rettangolo di circa 10*14 cm. Dopo di ciò, ritaglia dal cartoncino leggero un rettangolo di circa 14*20 cm e infine fai una cornice con perimetro interno di 8*12 cm. Infine incolla il foglio di acetato, tra il cartoncino e la cornice, e il tuo supporto è pronto per l’uso.
Per finire, per poter conservare e collezionare un impronta, devi fare un calco, semplicemente segnando il terreno tutt’attorno quest’ultima, con un coltello o altro supporto, poi recintare l’impronta trovata sul terreno, con dei fogli di cartoncino o di plastica, e bloccali poi con del nastro adesivo. Intanto versa in un bicchiere, circa un terzo di acqua e poi unisci il gesso, fai riposare pochi istanti, e infine, versa il composto di gesso sopra l’impronta. Per completare trascorso circa un quarto d’ora, rimuovi il negativo dall’impronta.